La focaccia dell’Antica Panetteria da Nani

 

Amore, sincerità, pazienza, sorrisi, affetto e rispetto: sono dipinti su una parete gli ingredienti alla base del successo dell’Antica Panetteria da Nani, esercizio a gestione famigliare che dagli anni settanta porta avanti l’attività di panificazione a Tassarolo. Nel corso del tempo la famiglia Zarri ha saputo conciliare le ricette della tradizione ai gusti e alle rinnovate esigenze della clientela. Una clientela che nel tempo si è ampliata e diversificata anche grazie all’utilizzo dei social. Ginevra Zarri, nipote del fondatore dell’attività, e figlia dell’attuale panettiere, Fabrizio, ci ha raccontato la storia del panificio, delle eccellenze lì prodotte e della passione della sua famiglia per la panificazione.

 

Quando è stata fondata l’Antica Panetteria da Nani a Tassarolo?

«L’attività è nata attorno al 1970. A capo di tutto c’era mio nonno, Ermanno Zarri, detto ‘Nani’. È stato lui a fondare la nostra panetteria. Purtroppo nel 2012 il nonno è mancato e mio papà, che di lavoro faceva altro, si è trovato a un bivio: continuare o chiudere? Nonostante le difficoltà iniziali ha deciso di proseguire nell’attività e per farlo ha dovuto affrontare un bello scoglio. Mio nonno Nani, molto geloso delle sue ricette, aveva lasciato un ricettario con dosaggi imprecisi per impedire che le sue ricette potessero essere copiate e riutilizzate. Grazie al prezioso aiuto di un ex panettiere di Novi, il signor Felice, mio papà con pazienza e alcuni tentativi falliti, ha saputo affinare le ricette riequilibrando correttamente tutti gli ingredienti.

Attualmente nel panificio lavoriamo in tre, mio papà alla produzione, mia mamma, Silvana Stelletto, alla vendita ed io che mi divido tra l’aiuto in ambito dolciario, le consegne pomeridiane e la gestione della parte commerciale e social su Facebook-Meta e Instagram. Dopo l’emergenza del periodo Covid e il lockdown abbiamo deciso di puntare anche su questi canali per fare conoscere i nostri prodotti al di fuori di Tassarolo. È stata un’idea vincente che ci ha portato un buon riscontro da parte della clientela».

 

Nel numero di Panorama di Novi in edicola l’intervista a cura di Alessandra Sorlino.