Unitre, a breve partono i corsi del 36esimo anno accademico
Come ogni ottobre, riparte l’anno accademico all’Unitre di Novi. Quest’anno, l’Università della Terza Età cittadina compie 36 anni. E, ogni anno, cambia, si aggiorna, migliora per restare al passo, tra nuove offerte e tradizionali incontri.
Dopo lo spostamento temporaneo al Museo dei Campionissimi, per il nuovo anno si torna all’antico. In Biblioteca, come da tradizione. Nella conferenza stampa di presentazione, sono state annunciate varie partnership. Tra queste, segnaliamo quella con il Comune di Novi, le scuole superiori “Amaldi” e “Ciampini”, l’Isral e la Fondazione Acos.
Tutte le novità
Tante le novità e le offerte che Unitre offre agli iscritti di questo nuovo anno che incomincerà ufficialmente il 18 ottobre alle 15 30 nella sala conferenze. Quest’anno, il tema centrale si chiama “Il Lungo Ottocento”. Previste, in merito, una serie di conferenze di letteratura, storia, filosofia, sociologia, antropologia, cinema, geografia, diritto, economia, musica. Sempre attiva la sezione “Attività Culturali”, con temi di medicina, dai viaggi in luoghi straordinari, alla pedagogia. Inoltre, arte, religione, cinema e finanza.
Ecco arrivare il nuovo appuntamento con i “Sabati di Unitre”, un ciclo di conferenze aperte a tutta la cittadinanza, il sabato mattina. I temi affrontati sono di grande interesse e vanno dai nostri anni ‘60, all’epoca delle stragi, alle lotte sindacali degli anni ‘70 e ‘80, alla violenza di genere, alla storia dell’economia alessandrina, al teatro “Marenco”. Un programma molto vasto che ripercorre oltre sessanta anni della nostra storia.
Proseguiamo con il Festival delle Conoscenze, grazie alla collaborazione con la Fondazione Acos per la Cultura, le prestigiose conferenze del Festival saranno a disposizione anche degli studenti di Unitre. Inoltre, segnaliamo che l’ente parteciperà all’organizzazione due conferenze di grande importanza, per la Giornata della memoria e per il Giorno del Ricordo. Non mancheranno le serate cinematografiche, con sei proiezioni gratuite aperte a tutta la cittadinanza, sempre a tema Ottocento. E poi,gli incontri nelle scuole, le visite guidate tra i gioielli del nostro territorio e i laboratori, tra i quali scegliere: attività motoria, yoga, informatica, inglese, giardinaggio, degustazione di vini e fotografia.
(g.g.)