La visita di Paolo Zangrillo e Roberto Rosso
Nella tarda mattinata di mercoledì 7 settembre gli onorevoli Paolo Zangrillo e Roberto Rosso, candidati per il Senato della Repubblica alle elezioni del 25 settembre per Forza Italia, hanno visitato l’ospedale “San Giacomo” di Novi. A fare gli onori di casa Maria Rosa Porta, candidata alla Camera dei Deputati sempre per Forza Italia e il dottor Simone Porretto direttore sanitario dell’ospedale “San Giacomo” di Novi e coordinatore di tutti gli ospedali della provincia di Alessandria.
Paolo Zangrillo e Roberto Rosso hanno voluto visitare l’ospedale di Novi in quanto questo rappresenta non solo un presidio sanitario importante del Basso Piemonte, frontiera contro la mobilità sanitaria verso altre regioni, capace di raccogliere utenza dalle zone dell’appennino ligure ma anche perché, con l’Ilva, è la più importante realtà occupazionale del territorio.
Nel corso della visita l’onorevole Paolo Zangrillo ha voluto rispondere alle criticità presentate da operatori e problemi apparsi in questi mesi anche sulla stampa locale: carenza di medici e operatori nei reparti di nefrologia e dialisi e nel reparto di Medicina, difficoltà del pronto soccorso, carenze di dotazioni di organico aggravate da un elevato numero di dimissioni di infermieri e da mobilità passiva verso ospedali di altre regioni o per le sospensioni di personale che non ha completato il ciclo vaccinale.
L’onorevole Paolo Zangrillo ha sottolineato l’importanza di ascoltare le istanze degli operatori ma ha anche rilevato che la risoluzione al problema deve necessariamente passare attraverso interventi normativi nazionali. Questi devono sbloccare una situazione insostenibile determinata da norme che hanno alzato barriere di accesso: una sulla formazione e una nella professione: numero chiuso e specializzazione. Rimarcando inoltre che i medici, una volta specializzati, non guardano ai posti nei piccoli ospedali, meno appetibili rispetto alle grandi strutture. Sottolineando che il territorio di Novi è relativamente vicino ai grandi ospedali lombardi e genovesi.
Problemi, ha affermato ancora l’onorevole Paolo Zangrillo, che possono essere risolti con una azione congiunta svolta da ministero della Salute, quello del Lavoro e il ministero Pubblica Istruzione. Concludendo la sua visita affermando che senza personale gli ospedali si chiudono da soli e promettendo quindi il suo impegno per cercare di stimolare una positiva soluzione delle questioni.
(m.p.)