Torna la Festa dell’Unità dal 2 al 4 settembre. Cambia la location.
Da, domani, venerdì 2 a domenica 4 settembre torna a Novi la Festa dell’Unità organizzata dalla locale sezione del Partito Democratico. La festa si terrà in Piazza Indipendenza tutte le sere a partire dalle 18. Non sarà attivo il tradizionale ristorante della Festa, ma sarà proposta la formula dello “street food” con hamburger, agnolotti fritti, porchetta e frittelle. Tutte le sere verrà, inoltre, proposta l’esibizione live di gruppi musicali locali. Venerdì si esibiranno il duo Mauro e Daniela , sabato sera toccherà alla band novese Nobel Goes Bananas mentre domenica chiuderanno la festa i Q.U.O.K. (acronimo per Quelli Che Odiano il Karaoke).
I dibattiti
Tutte le sere sarà attivo lo spazio dibattiti a partire dalle 18. Venerdì sarà ospite il segretario Regionale del Pd Paolo Furia. Sabato sera il dibattito “Verso le elezioni” con i candidati Rita Rossa, Daniele Borioli e Federico Fornaro. Domenica spazio alla società civile, con un format come quello della serata #noviriparte, con dibattito aperto ai cittadini (5 minuti ad intervento).
Le altre iniziative
Inoltre, nell’ambito della festa l’associazione culturale “Laboratori d’arte” di Novi organizzerà nei giorni 2 e 3 settembre, dalle 17 alle 18.30, dei laboratori di acquerello, a cura del maestro Roberto Pochettini, rivolti a bambini e ragazzi. La partecipazione è libera e gratuita e i materiali necessari saranno forniti dall’associazione.
Gli ospiti
Pino Santonastaso, organizzatore della manifestazione, raggiunto al telefono, elenca gli ospiti delle tre serate. “Per la sera del 2 avremo Paolo Furia, segretario regionale del Partito Democratico. Il clou, invece, sarà sabato, quando organizzeremo un incontro con i candidati alle prossime elezioni. Ovvero Rita Rossa, Daniele Borioli, Federico Fornaro ed Enrico Borghi. Domenica il dibattito ricalcherà quello organizzato il 1 agosto al circolo Ilva. Ruoterà sui temi locali. Presenti i consiglieri uscenti e altre personalità novesi”. Per quanto riguarda, invece, il cambio di location, due sono i motivi. “In primis quello legato alla sicurezza e all’uso degli impianti a metano per le cucine. Inoltre, per una maggiore visibilità. La Festa nel mezzo della “Passeggiata” sicuramente significa più visibilità per tutti”.
(g.g.)