Apericena di GEA Animal’s Land
Un’apericena organizzata dalla associazione GEA Animal’s Land onlus giovedì primo settembre, con il fine di sostenere il progetto di assistenza agli animali di affezione per gli anziani, si svolgerà dalle ore 18 alle ore 22 al “Per te Pub & Bar” in via Casteldragone civico numero novanta. Le prenotazioni si concludono il 30 agosto. L’apericena è a buffet, con molte proposte vegetariane e con una bibita: il costo per parteciparvi è di quindici euro.
Si tratta di un’apericena durante il quale si avrà l’estrazione di alcuni premi. Ad ogni partecipante verrà infatti assegnato un numero e in palio ci sono i seguenti premi: pizza per due con bevanda inclusa all’osteria Cavour, cesti con prodotti della profumeria Valentini e dell’erboristeria Brancato.
Il progetto “Silver age – Mai più soli” è realizzato dalla associazione presieduta da Fiammetta Bollero e vuole rispondere al fatto che sempre più persone chiedono assistenza, soprattutto di carattere economica, in seguito all’adozione di animali da affezione. “Il progetto – sottolinea Fiammetta Bollero – ha una connotazione precisa, legata all’affido tutelato, in particolar modo dei cani, alle persone anziane, Le persone anziane spesso rinunciano ad adottare un animale d’affezione in quanto temono di non poter sostenerne soprattutto l’impegno economico.”
Il presidente della associazione G.E.A. Animal’s Land sottolinea però l’importanza per un anziano di adottare un animale d’affezione. “Con l’adozione di un animale di affezione – afferma infatti – un anziano non è più solo, è obbligato a uscire di casa, si crea un rapporto affettivo molto solido e quindi con un benessere sociale molto forte.”
Quindi Fiammetta Bollero spiega: “Come associazione proponiamo di affidare alle persone anziane un animale adatto alle loro esigenze. Compatibilmente con le risorse dell’associazione viene inoltre garantita una assistenza anche economica sia nell’acquisto di alimenti per gli animali, sia per le visite veterinarie, sia infine per tenere l’animale in caso di ricovero ospedaliero del proprietario.”
(m.p.)