Ancora un incidente in quella curva

 

La notizia la riporta Nathan Daffonchio (al secolo Giampiero Daffonchio) sul gruppo Facebook Novi Ligure Social Agorà. Perché è avvenuto ancora l’ennesimo incidente stradale in quella che ormai viene chiamata la “Curva del Tabaccaio”. Siamo a Novi, più precisamente nell’intersezione tra via Dante e via Casteldragone. Daffonchio riporta che una Fiat 500, sbandando, ha colpito l’auto in sosta del suo vicino di casa e si è cappottata. Stando al suo racconto, sarebbe addirittura la quarta volta che gli capita, mentre a lui già due volte. E la macchina colpita, scrive sempre Daffonchio, era regolarmente parcheggiata a oltre 30 metri dalla curva.

 

“Penso che in Comune aspettino il morto per trovare una soluzione”. Scrive Daffonchio su Facebook. “In questi anni ne ho viste di tutte: alberi abbattuti, decine di auto in sosta incidentate, la mia recinzione e cancellata danneggiate, segnali stradali divelti e così via! (Conservo ampia documentazione fotografica ripetutamente inviata in Comune).

Tempo fa avevano installato un dosso artificiale in via Casteldragone, un centinaio di metri prima della curva, la questione sembrava risolta. Tant’è che in quel periodo non si erano più verificati incidenti. E poi? Lo hanno tolto! Arrivederci al prossimo.”

 

Una situazione che sta esasperando chi vive nella zona, come si nota dai commenti delle persone. In tantissimi lamentano infatti la velocità troppo elevata delle macchine in quella strada. Assieme a tante auto spesso parcheggiate in curva dove non dovrebbero. Nella foto di copertina, sempre di Daffonchio, indica con una freccia la bici del nipote. Che quel giorno percorreva con lui la strada. “Assicuro tutti che se quel giorno, il posteriore dell’auto grigia (finito sul marciapiede!) avesse toccato mio nipote, la questione della velocità in quella curva sarebbe risolta”, commenta amareggiato.