Documento unico di programmazione, battaglia nel prossimo Consiglio comunale?
Sul Documento Unico di Programmazione sarà bagarre nel prossimo Consiglio comunale del 30 giugno? Sembrerebbe un’ipotesi plausibile. Soprattutto, visto il comunicato di Partito Democratico e Movimento 5 Stelle, Democratici per Novi e Solo Novi. Infatti, previsti cinque emendamenti al documento. Vediamoli insieme.
Si parte dal fabbisogno del personale. Infatti, il Dup prevede l’assunzione di un dirigente amministrativo contabile e di 5 agenti di Polizia Municipale. L’opposizione, invece, vorrebbe l’annullamento dell’assunzione di un nuovo dirigente, e con i risparmi ottenuti l’assunzione di altri 2 agenti di polizia e di 2 operai addetti alla manutenzione della città.
Prosegue con gli interventi per gli anziani. Pd e M5S chiedono l’attivazione di uno sportello presso gli spazi di Palazzo Dellepiane. Con il compito di supportare nell’espletamento delle pratiche burocratiche
tutti i cittadini residenti a Novi in difficoltà per ragioni dovute al digital divide o a differenze linguistico culturali.
Al terzo punto, il termovalorizzatore, argomento che tiene banco da tempo a Novi. Alla richiesta della maggioranza di realizzarne uno, l’emendamento ribalta la questione. Disponendo che nessuna attività che favorisca l’impianto di un termovalorizzatore sul territorio del Comune.
Spazio a giovani e sport negli ultimi punti. Per quanto riguarda il primo tema, si chiede l’apertura per 20 ore a settimana del Punto Giovani e per 10 ore dello sportello per lo psicologo. In ambito di politiche sportive, infine, si chiede che vengano mantenute le attuali condizioni tariffarie anche in caso di cambio
gestore degli impianti in corso dell’anno agonistico. Questo il lungo dibattito tra Comune e SportInNovi.
(g.g.)