Giacomo Perocchio prova a ricucire il centrodestra

 

«La Lega arrogante? Io dico che abbiamo un ottimo rapporto, come Lega, sia con Forza Italia che con Fratelli d’Italia e anche con persone che erano legate con la coalizione di centrodestra. E siamo sempre disponibili tutti. Voglio però dire che anche il ruolo di consigliere comunale a volte bisogna interpretarlo. E informarsi, studiare un po’; e non aspettare che le cose le venga a dire qualcuno. Io però sottolineo l’importanza del voto a favore del conto consuntivo del Comune di Francesca Chessa. E per qualcuno non era così scontato» così inizia Giacomo Perocchio, consigliere comunale e coordinatore cittadino della Lega.

 

«Aperti al confronto»

Quindi Giacomo Perocchio afferma: «Dopo la tornata di elezioni amministrative in programma questa primavera come Lega siamo aperti a qualsiasi confronto e discussione.» Il coordinatore della Lega si spende sulla «solitudine» in Consiglio comunale di Edoardo Moncalvo, Assessore al Bilancio, denunciata da Bertoli, Baruffa e Chessa. «Io credo che lo schema che aveva impostato Maurizio Delfino, precedente assessore al Bilancio, fosse il più corretto. Ogni assessore faceva una presentazione della sua parte e rispondeva alle domande. Lo stesso Maurizio Delfino faceva una relazione sui conti ma poi i vari capitoli erano lasciati alla illustrazione dei vari assessori. Riguardo al bilancio di previsione di prossima discussione Edoardo Moncalvo è intenzionato a seguire questa traccia. Certamente, per quanto riguardava il conto consuntivo, essendo stato nominato Assessore al Bilancio solo nel mese di novembre dello scorso anno e quindi con un bilancio non gestito da lui, sarebbe stato opportuno l’intervento dei vari assessori».

 

Dopo lo strappo di Solo Novi trovate in edicola l’intervista a Giacomo Perocchio, a cura di Maurizio Priano.