Tour Gastronomico, la presentazione a Cabella

Presentazione al ristorante pizzeria Il Patio di Cabella del Tour Gastronomico 2022 delle valli Borbera  Spinti. Iniziativa che da sempre costituisce il miglior biglietto da visita di un territorio dove gli albergatori hanno una gestione familiare e sentita.

 

Le parole del presidente

Per tutti ha parlato Michele Negruzzo, presidente dell’Associazione albergatori delle valli Borbera e Spinti. L’albergatore ha fatto il punto sui due anni di stop dell’iniziativa enogastronomica. “E’ stato un periodo lungo e difficile che ci ha portato a sospendere, per la prima volta dal 1978 i nostri eventi. Siamo in una valle in cui si cresce a resistenza e resilienza e per noi è stato meno difficile tenere duro. Siamo riusciti a  riproporre piatti e ricette tipiche per rilanciare e promuovere i prodotti del territorio”.

Dopo il Covid arriva la Psa

“Ci stavamo rialzando dal periodo Covid quando, negli ultimi mesi, ci è caduta sulla testa la tegola della peste suina. La situazione che si è creata è stata surreale e incomprensibile. Perché fermare, per quattro mesi, tutte le attività all’aria aperta, bloccando di fatto l’economia di un intero territorio ha comportato il serio rischio di affossare in maniera definitiva tutte le imprese che direttamente o indirettamente vivono grazie a queste attività”.

 

 

Prosegue Michele Negruzzo. “La rabbia è stata tanta, non lo nascondiamo, ma  la volontà di non arrendersi ha portato a qualcosa di buono perché in maniera spontanea, con altre associazioni è nato il Comitato Fuori di Peste. Con il Comitato abbiamo combattuto e dialogato in maniera pacata, ma decisa, con tutte le istituzioni: Comuni, Provincia, Prefettura, Regione. Non abbiamo mai mollato la presa. Finalmente i risultati sono arrivati con la firma della delibera e con le prime deroghe e di questo risultato dobbiamo ringraziare soprattutto l’amico Checco Galanzino che è la vera anima del Comitato, che con tenacia e capacità ha saputo mettere insieme e coordinare le tante e diverse anime che lo formano, e non è sicuramente stato facile. A proposito del Comitato, è forse per la prima volta che in Valle ci siamo ritrovati uniti per affrontare le difficoltà muovendoci all’unisono e parlando con una voce sola”.

 

E ancora. “Solo in questo modo si ottengono dei risultati e sono sicuro che questo prezioso patrimonio, non andrà dispersa, ma continueremo insieme a collaborare e a migliorarla. Alle amministrazioni vorremmo fare una sorta di appello. Noi associazioni e realtà lavorative abbiamo dimostrato unità e volontà. Abbiamo accantonato eventuali campanilismi e insieme abbiamo combattuto per superare le difficoltà. Però abbiamo notato, nostro malgrado, che è mancato un po’ il collante con tante amministrazioni, che è ciò che farebbe funzionare meglio un territorio. Quindi vi chiediamo semplicemente degli incontri periodici con la popolazione o quantomeno con i rappresentanti delle varie associazioni e realtà lavorative per poter condividere, ascoltare, programmare”.

 

Presenti le istituzioni

Durante la serata sono seguiti alcuni interventi, in ordine. Il Sindaco di Cabella Roberta Daglio, il Presidente della Provincia Enrico Bussalino, il Coordinatore del Comitato Fuori di Peste Checco Galanzino. Inoltre, il Presidente di Terre Derthona – Strada del Vino e dei Sapori dei Colli Tortonesi Walter Massa, per il Cammino dei Ribelli. Infine, per AIGAE Piemonte Irene Zembo.

 

(m.i.)