Cyberbullismo, incontro a Pozzolo con il Centro mobile del Moige a fine mese
Il 22,3% degli studenti delle scuole superiori è stato vittima di bullismo da parte dei pari. L’8,4% ha subito episodi di cyberbullismo. I ragazzi e ragazze di nazionalità straniera nelle scuole sono 877mila. Dati importanti e preoccupanti, che fanno riflettere. Anche per questo, il prossimo 31 marzo, il Centro mobile del Moige sarà a Pozzolo per migliorare il sistema di prevenzione e contrasto alla violenza sui minori stranieri. Violenza perpetuata attraverso atti di bullismo e cyberbullismo su base etnica.
La tappa di Pozzolo rientra nel tour nazionale della campagna “MOBLITIamoci!”. Promossa dal Moige con il contributo del Ministero dell’Interno e co-finanziato dall’Unione Europea. Per garantire una maggiore e migliore integrazione e pari opportunità per i minori di tutte le nazionalità.
MOBILItiamoci nasce con l’obiettivo di colmare questo gap, per una reale integrazione culturale e sociale che inizi già dall’infanzia, creando una società del domani più tollerante e rispettosa delle differenze. Il progetto prevede un percorso formativo mirato per gli operatori del settore, la creazione di una rete territoriale, la stesura di un vademecum di buone prassi e standard da rispettare e un monitoraggio attento e continuo del fenomeno e dei risultati raggiunti.
“Il comune di Pozzolo Formigaro aderisce con entusiasmo all’iniziativa. Volta alla tutela dei più deboli, di chi si sta inserendo in un nuovo contesto sociale e di tutti gli adolescenti”. Spiega, infine, l’Assessore all’Istruzione Lorenzo Caramagna.