Prima vittoria della Novese contro il San Giacomo

 

A Chieri contro il San Giacomo la Novese ha vinto di misura infrangendo un tabù che li vedeva sempre ko contro i torinesi. Un successo meritato ma pagato a caro prezzo. La Novese infatti dopo poco più di venti minuti è rimasta in dieci per l’espulsione avventata e ingiusta di Russo per somma di ammonizioni. Buon per i biancocelesti che dopo il rosso erano già in vantaggio grazie a un centro di Oberti abile a insaccare una sponda di Russo su assist di Bosic. Oberti aveva segnato dieci giorni orsono contro il Mirafiori. Oberti che quando è arrivato pochi conoscevano ma in cui ha creduto e voluto a Novi mister Greco e che sta ripagando la fiducia del tecnico grazie a prestazioni importanti.

 

Con il San Giacomo i biancocelesti hanno giocato la loro classica partita. Difesa arcigna, contropiedi chirurgici e uno spirito di squadra capace di superare molte avversità. A Chieri il tecnico non poteva disporre di Ravera (infortunio al ginocchio più grave del previsto), Paini (febbre) e Ivaldi (in panchina per onore di firma dopo una settimana a letto con l’influenza). Mezzanotte è sceso in campo con i punti al labbro dopo un infortunio rimediato nel prepartita col Mirafiori. Eppure la Novese anche a Chieri ha sciorinato una prestazione muscolare. Viene da chiedersi dove potrebbe essere questo gruppo se solo non avesse accusato qualche – forse fisiologico – giro a vuoto in match alla sua portata. Inutile pensare al passato, meglio guardare al futuro prossimo che si chiama Luese. Un big match cruciale ma non fondamentale per la stagione, perché dopo la sfida con la capolista ci sarà il derby con la Gaviese e la supersfida con la Pro Villafranca.

 

Nel numero di Panorama di Novi in uscita venerdì la disamina completa della partita a cura di Maurizio Iappini. Foto in copertina di Francesco Abozzi.