Consorzio tutela del Gavi, quest’anno il premio si svolge a Milano

Il prossimo 21 marzo, il Consorzio Tutela del Gavi organizza l’ottava edizione del premio “La Buona Italia”, quest’anno intitolato “Italian Wine Worldwide”. La novità sostanziale riguarda il cambio di sede. Infatti, non si svolgerà nel nostro territorio, ma a Milano. Niente Forte o storiche tenute vitivinicole locali.

 

Passando ai candidati per la vittoria, ecco l’elenco completo, un mosaico di consorzi da tutta Italia. Per il Veneto: Vini Soave e Recioto di Soave, Vini Valpolicella, Garda Doc, Doc Delle Venezie. Friuli: Vini del Collio. Lombardia: Lugana Doc, Vini Oltrepò Pavese, Valtènesi. Toscana: Vino Chianti, vino Brunello di Montalcino, vini con denominazione di origine Bolgheri, Terre di Pisa. Piemonte: Barbera d’Asti e Vini del Monferrato, Alta Langa, Barolo Barbaresco Alba Langhe e Dogliani. Sardegna: vini di Alghero.

I requisiti

Spiega Maurizio Montobbio, numero uno del Consorzio. “L’analisi ha riguardato le modalità con cui questi consorzi comunicano con l’estero attraverso Internet e la rete. Oltretutto, i consorzi, oltre a vendere il vino, vendono pure il territorio”. Il ricorso alla comunicazione digitale è una delle conseguenze della pandemia. Infatti, aziende e consorzi, vista l’impossibilità di muoversi e di creare eventi in presenza, hanno sviluppato la promozione e la comunicazione attraverso social e vendite on line. Dei sedici candidati, tre saranno i vincitori. Scelti da una giuria formata da giornalisti, esperti e docenti.