Don Luigi Cambiaso, il simbolo della comunità di Pratolungo
Don Luigi Cambiaso, per tutti don Gino, è rimasto il parroco simbolo della frazione di Gavi di Pratolungo. Indimenticato, nonostante sia scomparso improvvisamente 22 anni fa. Aveva solo 71 anni don Gino, quel 17 febbraio del 2000. Era nel pieno del suo progetto, quello che avrebbe visto la luce poco tempo dopo. Un progetto nato tantissimi anni fa. Una storia degna di essere raccontata.
Oltre 50 anni fa l’allora parroco don Gino decise di iniziare ad accogliere ragazzi del territorio e ragazzi disagiati che non avrebbero avuto possibilità di vivere l’esperienza di un campo estivo. Decisde di adattare una vecchia stalla e creare un luogo per accogliere i giovani.
Attorno a questo “campo” don Gino è riuscito a poco a poco, a catalizzare l’interesse anzitutto dei parrocchiani, e via via dei ragazzi delle zone limitrofe. Sempre più numerosi i giovani che attendevano con ansia questo momento, dove il prelato, con il suo cuore di prete e papà sapeva rivolgere a tutti con simpatia e amicizia la parola di Gesù. Alcuni dei ragazzini di allora sono ormai adulti, ma ancora tutt’oggi collaborano alla riuscita del campo .
La sua scomparsa non gli permise di terminare la sua opera. Opera che va avanti, proseguendo grazie a vari contributi e al lavoro instancabile dei volontari che dedicano tempo ed energie per proseguire il suo percorso. Domenica, alle 11, la comunità di Pratolungo lo ricorderà con una Santa Messa in suffragio, presso la parrocchia Nostra Signora della Neve.