Vaccino Novavax, potrebbe arrivare nella nostra regione prima di marzo
Secondo le ultime notizie giunte da Torino, il vaccino Novavax potrebbe essere disponibile in Piemonte entro fine febbraio. “Le quantità non sono ancora state definite con esattezza, e neppure le fasce di popolazione destinataria. La somministrazione di tali vaccini avverrà presso i nostri hub vaccinali”. Ha dichiarato l’Assessore Icardi, durante il question time.
Cos’è il Novavax
Si tratta di un vaccino a base di proteine ricombinanti anti-Covid, che contiene minuscole particelle ottenute da una versione prodotta in laboratorio della proteina Spike. Proteina che si trova sulla superficie del virus Sars-CoV-2, la quale, mediante tecniche di ingegneria genetica, viene purificata. Contiene la saponina, una sostanza che contribuisce a rafforzare le risposte immunitarie indotte dal prodotto.
I dati di oggi
Sono 12.333 le persone comunicate all’Unità di Crisi della Regione Piemonte che oggi hanno ricevuto il vaccino contro il Covid. A 986 è stata somministrata la prima dose, a 3.335 la seconda, a 8.012 la terza. Per quanto riguarda i contagi, sono 3.677 nuovi casi di persone risultate positive al Covid. Novi prosegue con il suo trend in diminuzione rispetto ai giorni passati, arrivando a quota 309. Seguono Arquata a 96, Gavi a 61, Pozzolo a 49 e Serravalle a 46.
I ricoverati in terapia intensiva sono 74 (invariati rispetto a ieri). I ricoverati non in terapia intensiva sono 1.566 (–78 rispetto a ieri) Le persone in isolamento domiciliare sono 61.449. I decessi di pazienti per cause legate al Covid sono 27, 4 dei quali oggi, mentre i guariti sono in totale 877.801 (+7.092 rispetto a ieri).
Infine, ricordiamo che l‘ente regionale ha inviato una lettera alle famiglie dei bambini di età compresa tra 5 e 11 anni per fornire alcune informazioni sui rischi che il contagio da Covid può provocare sui più piccoli e gli effetti positivi del vaccino nel fornire loro una buona protezione immunitaria
